A processo per indebita percezione di pubbliche erogazioni, imprenditore di Termoli assolto
La sentenza del Tribunale di Larino, l’uomo è stato assistito dall’avvocato Danilo Leva
Assolto perché il fatto non costituisce reato: si è chiusa la vicenda giudiziaria di un noto imprenditore di Termoli, assistito dall’avvocato Danilo Leva, accusato di indebita percezione di pubbliche erogazioni.
Il tribunale collegiale di Larino, con sentenza emessa ieri, 18 settembre, ha assolto l’uomo per fatti che risalgono ai mesi del primo lockdown, nel 2020, quando i lavoratori impiegati nella sua azienda avevano usufruito della cassa integrazione vista la chiusura di ogni attività imprenditoriale conseguente all’emergenza pandemica.
La Guardia di Finanza, a seguito di alcuni accertamenti, aveva però denunciato l’imprenditore: nonostante la cassa integrazione, tre lavoratrici avrebbero continuato a lavorare.
Prima la richiesta di rinvio a giudizio, poi l’avvio del processo nel corso del quale l’avvocato Danilo Leva ha consentito al suo assistito l’assoluzione perché il fatto non è previsto dalla legge come reato in quanto è stato dimostrato, nel corso del dibattimento, che la fattispecie rientrava nel secondo comma del 316 ter del Codice penale.
Fonte: https://www.primonumero.it/